Nuova Edizione: Greeting Card per quartetto d’archi, dedicata al compositore Walter Arlen

Diana Castelnuovo-Tedesco / News /
For Walter Arlen's Birthday, a new publication

Il 31 luglio 2022 il compositore e critico di musica Walter Arlen festeggerà il suo 102esimo compleanno. In onore di questa occasione siamo felici di annunciare l’uscita della nuova edizione della Ricordi di Ein Quartett-Satz on the name of Walter Arlen, scritto da Castelnuovo-Tedesco sessantadue anni fa. 

Quando Mario era ancora in vita, Arlen, che era fuggito da Vienna da adolescente nel 1939, fu il critico musicale del Los Angeles Times ed un avido sostenitore della musica di Castelnuovo-Tedesco. Nel 1981 si ritirò dal giornalismo e rivolse la sua attenzione verso la sua passione originaria, ossia la composizione della musica. 

Il compositore fiorentino scrisse la Greeting Card dedicata al suo amico Arlen nel 1960.  Mai pubblicata prima, Ein Quartettsatz on the name of Walter Arlen è l’unica delle Greetings composta per il quartetto d’archi. Fra il 1953 e il 1967 Castelnuovo-Tedesco compose 52 Greeting Cards per vari organici strumentali, raccogliendole nell’opus 170. Si tratta di pezzi dedicati a interpreti, colleghi, e allievi a cui l’autore voleva rendere omaggio tramite brevi ritratti musicali.

Arlen raccontò la storia della sua Greeting Card nel programma di sala di un concerto in suo onore, “The Poet in Exile”, che ebbe luogo nel 2015 al Wallis Annenberg Center for the Performing Arts in Beverly Hills, California.

Mario Castelnuovo-Tedesco, un compositore di musica da film e profugo, nacque a Firenze in Italia nel 1895. La nostra amicizia durò decadi e finì solo quando Mario scomparse nel 1968. Nel 1960, a sua richiesta, scrissi una breve biografia su di lui per una nuova edizione dell’antologia American Composers di David Ewen.  Alcuni mesi dopo, arrivò nella posta una composizione che Castelnuovo-Tedesco aveva chiamato una Greeting Card intitolata “Quartett-Satz”. Faceva riferimento a un frammento di Franz Schubert con lo stesso nome.  Il mio nuovo brano era basato sulle lettere del mio nome e comprendeva citazioni della musica di Schubert, perché io sono, come Schubert, viennese. 

Sia Castelnuovo-Tedesco che Arlen, seppure in modi diversi, vissero il trauma dell’esilio e un’esistenza “tra due mondi”.Ein Quartettsatz on the name of Walter Arlen è, soprattutto, un’espressione della stima che  Castelnuovo-Tedesco provava nei confronti di Arlen. Speriamo che tanti quartetti scelgano di festeggiare l’amicizia tra i due compositori suonando questo brano in concerto in futuro. 

La nuova edizione è ora disponibile sul sito Music Shop Europe.

Dal canto suo, nel 1993 Arlen compose un’opera dedicata al suo amico Mario. Il primo brano del suo ciclo per pianoforte Monotypes si intitola  “Preludio Capriccioso: Omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco” che include citazioni di Beethoven, Puccini e del concerto per chitarra e orchestra op. 99 di Castelnuovo-Tedesco. Il ciclo è stato registrato dal pianista Daniel Vnukowski nel 2014 in collaborazione col centro ExilArte di Vienna. La registrazione è disponibile sulle piattaforme di streaming.